Fantastico viaggio in Abruzzo e Molise 2024

da | Giu 15, 2024

Termoli-Castello-Svevo

Termoli e i trabocchi

Quest’anno abbiamo deciso di visitare l’Abruzzo ed il Molise, due regioni viste solo di passaggio.

Siamo partiti il 13 maggio per Termoli, la prima tappa di questo giro dove abbiamo parcheggiato il camper nel posteggio antistante il cimitero locale; posto tranquillo, vicino a un supermercato Eurospin e vicino il terminal dei bus.

Larino-Anfiteatro-romano

Larino

15-05-24 Arriviamo a Larino a metà mattinata e parcheggiamo il camper nel parcheggio che si trova vicino il borgo antico. Nel tragitto da Termoli ci accorgiamo dei lavori di asfaltatura fatti molto recentemente, infatti, nel primo pomeriggio passerà una tappa del 107° Giro d’Italia.

Troviamo un parcheggio alle coordinate 41°47’50.9″N 14°54’44.2″E – 41.797458, 14.912281 e dopo aver sistemato il camper ci rechiamo, a piedi, verso il Borgo San Leonardo dove si trova l’Anfiteatro Romano.

Matrice: facciata della Chiesa Santa Maria della Strada

Matrice, la chiesa di Santa Maria della Scala

15-05-24Dopo Larino arriviamo a Matrice per visitare la Chiesa di Santa Maria della Strada situata poco fuori dal centro abitato, in corrispondenza del tratturo Pescasseroli-Candela. Questa è una delle più significative chiese del Molise, tanto da essere stata nominata Monumento Nazionale.

Campobasso Museo Sannitico

Campobasso capoluogo del Molise

Arriviamo in serata a Campobasso e posteggiamo il camper in questo parcheggio che si trova alle coordinate 41°33’47.8″N 14°39’07.2″E – 41.563263, 14.651993 in via Sant’Antonio Abate, 212. Non ci sono servizi ma è tranquillo.

Parco archeologico Saepinum

Parco archeologico Saepinum (Sepino)

Arriviamo nel parcheggio del ristorante che si trova a pochi metri dalla Porta Tammaro. Il ristorante è chiuso per turno il giovedi per cui, dopo aver chiesto il permesso dei proprietari abbiamo il piazzale a nostra completa disposizione. Vista l’ora tarda decidiamo di pernottare per poi visitare il Parco archeologico l’indomani mattina

Santuario di Castelpetroso

Santuario di Castelpetroso

Viene definita la piccola Lourdes del Molise. Tutto è iniziato dopo le apparizioni del 1888 avvenute a due contadine, Fabiana e Serafina, che mentre erano alla ricerca di una pecora che si era allontanata dal gregge.

Troviamo posto nel parcheggio antistante il Santuario che si trova alle coordinate 41°32’57.2″N 14°18’42.6″E – 41.549230, 14.311830.

Isernia, provincia del Molise

Isernia: provincia del Molise

È un luogo ricco di storia e cultura, con edifici medievali e rinascimentali che testimoniano il passato della città.

Il centro storico di Isernia è racchiuso tra le mura medievali, che sono state costruite tra il XIII e il XIV secolo. 

Agnone: le chiese e le campane - Pontificia Fonderia Marinelli

Agnone: le Chiese e le campane

Siamo arrivati all’ultima tappa del Molise. Dopo aver visitato Agnone, anche se con un po’ di rammarico per le chiese trovate chiuse, ci siamo consolati con l’acquisto di arrosticini di pecore e caciocavallo presso la macelleria della Cooperativa Allevatori di Agnone che si trova poco distante l’area sosta camper, subito dopo la Pontificia Fonderia Marinelli.

Roccascalegna la rocca

Il castello di Roccascalegna

Il castello è nato inizialmente come torre d’avvistamento per poi essere stato ampliato nel corso del tempo e diventare una vera e propria fortezza. Il Castello domina dall’alto la valle del Riosecco, affluente del fiume Sangro.

Parcheggio gratuito del castello 42°03’46.5″N 14°18’25.0″E – 42.062916, 14.306948.

Piazza Garibaldi - acquedotto medioevale

Sulmona la città dei confetti

Arriviamo nell’area sosta camper nel pomeriggio e veniamo accolti dal gestore in maniera impeccabile. Siamo stati a Sulmona alcuni anni fa ma avevamo a disposizione solo il parcheggio per il camper mentre ora abbiamo trovato questa area organizzata in maniera eccellente.

L’area si trova alle cordinate GPS 42°03’09.3″N 13°55’27.2″E – 42.052571, 13.924221

Abbazia di Santo Spirito

Monte Morrone: sulle orme di Celestino V°

Arriviamo in contrada Badia di Sulmona vicino il monte Morrone e cerchiamo di arrivare il più vicino possibile al sentiero che porta all’Eremo di Sant’Onofrio dove è vissuto il frate divenuto poi Papa Celestino V.

Essendo giorno feriale troviamo facilmente un parcheggio vicino la sbarra che blocca la strada, quindi lasciamo il camper ed iniziamo a salire.

Lago-di-Scanno

Scanno e il sentiero del cuore

Partendo da Sulmona e percorrendo la strada che passa per le Gole del Sagittario, arriviamo sul Lago di Scanno.

La strada è molto panoramica e passa per la stretta gola ed è molto trafficata specialmente nei week-end a causa dei molti turisti che la percorrono e, anche se non ci sono piazzole per sostare, molti si fermano al bordo stradale per fare foto.

Celano-copertina

Celano e il castello di Piccolomini

Arriviamo a Celano nel tardo pomeriggio e troviamo che l’area sosta vicino al castello è diventata un parcheggio a pagamento inoltre tante sono le auto parcheggiate che non è possibile trovare posto.

Girando per le vie adiacenti, troviamo un parcheggio proprio a finco la caserma dei Carabinieri Forestali. E’ piccolo ma per noi è sufficente e decidiamo di pernottarci.

L'Aquila - Fontana delle 99 cannelle

Un vasto patrimonio architettonico fatto di chiese, palazzi ed edifici, un meraviglioso ambiente naturale e una lunga storia, questa è L’Aquila una della cittadine più importanti del centro Italia. Situata lungo le sponde del fiume Aterno ad un’altitudine di 721 metri sul livello del mare

Le Grotte di Stiffe

Le grotte di Stiffe

Le Grotte di Stiffe sono un affascinante complesso di grotte situato nel comune di San Demetrio ne’ Vestini, nella provincia dell’Aquila. Celebri per la loro bellezza naturale, l’importanza geologica e la loro unicità, queste grotte si trovano nel cuore del Parco Regionale Velino Sirente e nelle vicinanze del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.

Bominaco la chiesa e l'oratorio: esterno chiesa Santa Maria Assunta

Bominaco la chiesa e l’oratorio

Arriviamo a Bominaco poco dopo delle 10,00 e percorriamo il breve tratto di strada per arrivare fino all’Oratorio. Siamo a 950 mt. di altezza e la giornata è splendida. Come ci aveva avvisato la guida delle Grotte, le visite iniziano alle 9,30 e se il cancello fosse chiuso bisognava telefonare al numero che si trova al cancello per chiamare la guida, che sarebbe venuta ad aprire.

Rocca Calascio

Rocca Calascio

Calascio, è un antico ma affascinante borgo di origini medioevali che sorge su un’altura a 1460 metri d’altitudine.

Arriviamo a Rocca Calascio e ci sistemiamo in un parcheggio che si trova fuori del paese 42°19’29.2″N 13°41’55.3″E – 42.324776, 13.698688.

San Clemente a Casauria

San Clemente a Casauria e il Santuario del Volto Santo di Gesù

Secondo alcuni studiosi fu costruita sopra i resti di un tempio dedicato a Giove.

La chiesa, dedicata inizialmente alla SS. Trinità con l’annesso monastero venne fondata dall’Imperatore Ludovico II° nell’871 per sciogliere un voto fatto durante la sua prigionia a Benevento.

Lanciano piazza del Plebiscito

Lanciano e il Miracolo Eucaristico

La tradizione ci dice che un giorno, un monaco, mentre celebrava la Messa fu assalito dal dubbio circa la presenza reale di Gesù nella Santa Eucaristia. Pronunziate le parole della consacrazione sul pane e sul vino, all’improvviso, dinanzi ai suoi occhi vide il pane trasformarsi in Carne e il vino in Sangue.

Chieti

Chieti la Terrazza d’Abruzzo

Considerata una delle cittadine più antiche di Italia, Chieti è una città che vanta uno dei patrimoni artistici e archeologici più belli della nostra penisola. Situata in un colle a 330 metri sul livello del mare, la città concede meravigliose vedute sia sul mare che sulle montagne circostanti.

Atri

Atri città antica

Atri ha una storia davvero lunga tanto che già in età etrusca la città era considerata un importante centro commerciale. Durante il periodo romano, invece, Atri era nota come il nome di “Hatria” e secondo alcune fonti pare l’Imperatore Adriano fosse nato proprio in questa città.

Civitella del Tronto

Civitella del Tronto città di confine

Situata nella Val Vibrata, in quella che è la parte parte più settentrionale della regione quasi al confine con le Marche, Civitella sorge su una rupe rocciosa di travertino che concede a tutti i suoi visitatori di ammirare panorami meravigliosi. Il nome del borgo, Civitella, sembra derivare dal latino “Civitas” mentre Tronto è stato aggiunto in riferimento al fiume Tronto che scorre proprio in questa zona.